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TheraPick supporta la gestione del farmaco in Closed Loop con la dose unitaria


Sara Garuti
9 febbraio 2022
Ospedale
Tempo di lettura: 5 minuti
Con una capacità di oltre 1.100 letti, il Centre Hospitalier Le Mans in Francia fornisce cure a quasi 150.000 pazienti all'anno. L'ospedale ha deciso di investire nell'automazione e nel concetto di dose unitaria per migliorare la cura dei pazienti e modernizzare il flusso logistico – il sistema TheraPick è stato installato nella farmacia ospedaliera. Dallo stoccaggio sicuro e la tracciabilità dei farmaci, al risparmio di tempo per la preparazione di terapie specifiche per il paziente senza intervento manuale, la farmacia e l’ospedale hanno ottenuto numerosi vantaggi.
Intervista al Centro Hospitalier Le Mans

Abbiamo incontrato quattro rappresentanti del Centre Hospitalier Le Mans (CHM) che lavorano con il sistema di monodose TheraPick quotidianamente. Hélène Perrier (Responsabile polo farmacia), Xavier Cartan (Farmacista), Julien Leymarie (Tecnico di farmacia) e Mathieu Baumard (Infermiere) ci hanno gentilmente raccontato della loro esperienza con il sistema di automazione, e i benefici che ne traggono.

Sig. Cartan, il suo ospedale ha deciso di automatizzare il processo di gestione del farmaco, e in particolare la dispensazione delle terapie personalizzate. Quali sono stati i requisiti che avete preso in considerazione?

Xavier Cartan: I principali elementi che hanno guidato la scelta dell’automazione sono stati l'identificazione della dose fino alla somministrazione al paziente, la conservazione dell'integrità del blister originale, la tracciabilità dei numeri di lotto e delle date di scadenza. Questo ci ha portati naturalmente a scegliere una soluzione che comprendesse una macchina per il confezionamento automatico in dose unitaria.

Per il vostro progetto la scelta è ricaduta su TheraPick. Quali vantaggi riscontrate con il sistema che crea dosi unitarie e gli anelli con la terapia personalizzata per il paziente?

Hélène Perrier: TheraPick e la dose unitaria permettono la completa identificazione e tracciabilità durante tutto il processo di gestione del farmaco, fino all’ultimo step: il letto del paziente. TheraPick ci permette anche di reintegrare le dosi che non sono state utilizzate, e quindi di fare importanti risparmi finanziari per la struttura.

Mathieu Baumard: Inoltre, per noi infermieri l’anello di terapia, in pratica, significa ricevere direttamente dalla farmacia i farmaci che sono preparati per ogni paziente, con i tempi di somministrazione. Il nostro ruolo di infermieri è quello di ricevere questi anelli e dispensarli al momento giusto ai pazienti. Questo ci ha fatto risparmiare tempo nella preparazione delle terapie in reparto, dato che prima gli infermieri dovevano preparare i farmaci per ogni paziente. Era un tempo che veniva occupato in diversi momenti della settimana. Per noi significa molto meno tempo dedicato alla preparazione delle terapie e una somministrazione molto più efficiente.

Sig.ra Perrier, ha notato altri miglioramenti per quanto riguarda l’impiego del personale?

Hélène Perrier: L'utilizzo del sistema ha permesso a ciascuna professione di rifocalizzarsi sul proprio compito principale, ad esempio gli infermieri sono stati sollevati dalla preparazione dei farmaci, dato che la farmacia ora fornisce questo servizio. E anche gli operatori di farmacia si possono dedicare alla loro mansione principale, che è appunto la preparazione dei farmaci. Questo è un vero miglioramento.

Quale è stata la reazione del team di farmacia e come si sente riguardo al nuovo modo di lavorare?

Hélène Perrier: Il team di farmacia ha accettato molto bene questo nuovo processo, nonostante fosse una novità totale. Occorre considerare che partivamo da zero. È un'attività che non avevamo mai fatto prima, quindi abbiamo dovuto imparare nuove abilità ed è stato molto interessante. Abbiamo ad esempio dovuto imparare a usare la macchina.

Julien Leymarie:Concordo. È un nuovo modo di lavorare, ma è molto sicuro. All’inizio ci sono stati piccoli intoppi, ma adesso è diventata la nostra nuova routine e riusciamo a risolvere i problemi molto facilmente.

Xavier Cartan: Per adattarci alla macchina e al nuovo modo di lavorare c’è voluto un po’ di tempo. Per accompagnare questo cambiamento, abbiamo ovviamente formato tutti gli utenti e creato delle procedure operative affinché abbiano accesso ai documenti di riferimento.

Hélène Perrier: Oggi ci sentiamo a nostro agio. Siamo soddisfatti del nuovo processo, che è perfettamente integrato nel nostro flusso di lavoro. Siamo molto contenti.

La Direzione e il team di Farmacia del Centre Hospitalier Le Mans
La Direzione e il team di Farmacia del Centre Hospitalier Le Mans

Sig. Baumard, nel suo ruolo di infermiere, lei è a stretto contatto con i pazienti – la nuova modalità di somministrazione con l’anello di terapia in dose unitaria è un cambiamento importante per i suoi pazienti?

Mathieu Baumard: Per i pazienti il modo in cui ricevono la terapia non cambia, infatti continuiamo a somministrare farmaci deblisterati. Il grande cambiamento per noi infermieri è in tutto quello che succede prima della somministrazione. Prima dovevamo spendere tempo per la preparazione dei farmaci. Con gli anelli di terapia il vantaggio è che riceviamo la terapia giornaliera già allestita. I cambi di prescrizione possono essere fatti ogni giorno, disponibili in un anello per 24 ore. Per noi, questo significa molto meno tempo di preparazione e un tempo di somministrazione più efficiente.

Vorrebbe tornare al vecchio modo di lavorare?

Julien Leymarie: Per niente al mondo. È un modo di lavorare facile, sicuro e che può facilmente evolvere. TheraPick è un cavallo di razza, e noi lo amiamo molto.

Mathieu Baumard: Siamo molto soddisfatti del cambiamento che abbiamo fatto.

 

Ringraziamo Hélène Perrier, Xavier Cartan, Julien Leymarie e Mathieu Baumard per il loro tempo e per aver voluto condividere le loro riflessioni. Sei interessato a creare una realtà come quella in essere al Centre Hospitalier Le Mans? Non esitare e contatta I nostri esperti per una consulenza iniziale.

Scopri di più sulla tecnologia per la dose unitaria in uso a CHM:

Informazioni sull’autore:

Sara Garuti, lavora come Marketing and Communications Manager di Swisslog Healthcare.


Ulteriori informazioni su Sara Garuti
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